Bologna, venerdì 16 maggio 2025 – Dopo i sette appuntamentidal 2018 a Milano, per la prima volta sarà la Capitale il suggestivo teatro del prestigioso appuntamento per i PSA. Un cast di grande qualità, con sei ambiziosi cavalli in arrivo dall’estero, si contenderà il ricchissimo montepremi record di 300.000 euro, cifra mai stanziata prima in Italia per una corsa riservata ai purosangue arabi.
Fondamentale il contributo economico degli Emirati Arabi, che dal 1994 sostengono attivamente il circuito della UAE President Cup. In particolare l’impulso arriva da v, ben noto nel calcio in quanto con il City Football Group è azionista di maggioranza del Manchester City in Gran Bretagna, del Palermo in Italia e di altre squadre. La scelta di Roma, d’intesa con il MASAF, e l’ingente investimento finanziario rafforzano ulteriormente la significativa collaborazione tra Italia ed Emirati Arabi, culminata negli importanti accordi economici firmati dai due Paesi nel febbraio scorso.
SEDICI PARTENTI SUI 2000 METRI – A contendersi l’ambito montepremi della UAE PRESIDENT CUP 2025 (ore 15.55, 4ª corsa, gruppo 2, 300.000 €, m. 2000 p.g.), ben 16 cavalli, 6 dei quali stranieri, presentati da alcuni deipiù importanti allenatori di PSA (Elisabeth Bernard, Alban e Jean de Mieulle, David Morisson, François Rohaut) e da scuderie di grande prestigio e caratura internazionale come Al Shaqab Racing (Qat), Wathnan Stud (Qat) e Yas Horse Racing Management (EAU). Quest’ultima fa capo proprio a Sheikh Mansour bin Zayed Al Nahyan, promotore del circuito UAE President Cup.
In pista ben tre vincitori di corse gruppo 1 (Afjan, Extra Time, HM Alchahine) e duedi altre corse di gruppo o listed (Al Zeer, El Paso T). HM Alchahine è la selezione di Elisabeth Bernard, allenatrice francese che ha già conquistato tre volte la tappa Italiana della UAE President Cup con Jaazmah Athbah (2020) e Jarif (2022 e 2023). HM Alchahine ha vinto 7 delle 8 corse disputate finora e resta sul successo di fine febbraio nell’Emirates Championship, quando ha battuto First Classs poi laureato del Dubai Kahayla Classic: per lui è stato ingaggiato il top jockey Cristian Demuro, attuale leader della classifica fantini in Francia.
Vincitore nel 2023 con Ska de l’Aigle, François Rohaut questa volta si affiderà invece a Al Zeer. Tra le scuderie la Yas Horse Racing Management si è imposta con Hayyan nel 2021 e la famiglia Attiyah l’anno scorso con il citato Ska de l’Aigle. Tra i diecipartenti italiani, i nomi di riferimento sembrano quelli di Altajani Vdc (vincitore dell’IFAHR Trophy, gruppo 2), Delirio ed Ellenoditrexenta (vincitori in listed), Diamanteditrexenta, Fesberoy, Orlando Go e Zefiro di Chia (piazzati in listed). Va ricordato come gli italiani non siano mai riusciti a battere gli stranieri in occasione delle sette edizioni della UAE President Cup disputatesi a Milano.
IL RESTO DELLA GIORNATA – La ricca e imperdibile domenica ippica a Capannelle non sarà solo UAE PRESIDENT CUP: il resto del programma di giornata, infatti, si annuncia di grande qualità con il Criterium di Roma, condizionata per i puledri di due anni in pista dritta da ben 33.000 euro, il Premio Tadolina, Super Handicap per le femmine anziane sul miglio, entrambe corse sponsorizzate dalla FIA, e per chiudere in bellezza anche tre Handicap Principali, ben riusciti e con tanti partenti. Prima corsa alle ore 14.00, Ultima corsa alle ore 18.30.